CORSO DI CUCINA NATURALE E BIOLOGICA - PER MAMME + PAPA' + BEBE'

Uno degli scopi del Corso è quello di favorire l’autonomia dei genitori nel farsi carico dell’alimentazione – innanzi tutto la propria e poi quella dei figli. L’altro è di rendere questo compito più facile e soprattutto piacevole e divertente.

Corsi di cucina naturale e biologica per mamme, papà e bebè

a Faenza il 04/03/2012 dalle 9,00 alle 14,30 presso Centro Sociale Borgo (sala al piano terra). Cosa andremo a cucinare mamme+papà+bebè ….

A breve il secondo menù proposto da  Paola....Slurp !



 Primo menù 18/02/2012: 
  • Zuppa di miso pag 247: verdure varie, miste per colore e tipo, alga kombu, miso.
  • Penne al pomodoro per i bimbi pag. 305 : passata di pomodoro, aglio, basilico
  • Verdure crude a mano: carote, finocchi, sedano, cipolline
  • Insalata verde: insalata, condimenti vari da sperimentare
  • Humus di ceci in salsa verde pag. 306/308: ceci cotti, tahin, aglio, olio / prezzemolo, aglio, olio, noci, uovo
  • Sformatini di saraceno pag. 250: grano saraceno, cipolla, carota, 1 verdura a foglia, cavolfiore, dado vegetale
  • Miglio e zucca gialla pag. : 1 porro, zucca, miglio, shoiu, dado, olio
  • Polenta e cavolfiore: farina gialla, cipolla, cavolfiore, uvetta, pinoli, shoiu, zenzero
  • Seitan con cipolle: seitan, cipolle
  • Muffin vegetali: farina int., farina bianca, mele, limone, olio, nocciole, cremortartaro
  • Preparazione di: dado vegetale, tahin, pane

Nota bene: Ogni partecipante può portare stampini, mortaio, grembiule per bimbi, fioccatrice portatile, ecc...

Mangeremo tutti insieme quello che cucineremo.

Cucineranno anche: papà e bimbi !!!


ESTRATTO DALL’INTRODUZIONE

Il libro "W la pappa!" si divide in tre parti:
  1. La prima è dedicata all’introduzione dei cibi complementari e al passaggio dei bambini da un’alimentazione al 100% lattea a quella del resto della famiglia. Sappiamo tutti che educare i figli a una sana alimentazione fa parte del “pacchetto” dei compiti genitoriali, ma i messaggi che riceviamo intorno all’alimentazione infantile ci fanno sembrare tutto talmen¬te complicato che diamo per scontato che il processo debba essere necessariamente faticoso e pieno di conflitti. Nel timore di sbagliare qualcosa, molti genitori si affidano alle tabelle con tempi e alimenti da introdurre secondo calendari prestabiliti e all’uso massiccio di cibi già pronti. Il messaggio che mi piacerebbe trasmettere a tutti i genitori è che esistono anche altre strade, più semplici e soprattutto meno stres¬santi: moltissime famiglie le hanno già sperimentate. Non propongo qui l’ennesimo metodo quanto piuttosto di una serie di principi di carattere generale, alcune informazioni basate su conoscenze scientifiche, varie argomentazioni su cui riflettere e strategie pratiche collaudate: il tutto da leggere, assimilare, sperimentare, trasformare a seconda dell’esigenza, per partire con il piede giusto.
  2. Nella seconda parte vengono proposti invece riflessioni e principi generali per un sano e sostenibile stile alimentare familiare, perché l’educazione alimentare del bambino nasce da lì, in quel contesto che è il nostro vissuto quotidiano in famiglia, da cui il bambino apprende per osmosi. Il passaggio dal latte materno ai cibi di cui si nutrono i membri più grandi della famiglia dovrebbe infatti rappresentare per il bambino l’approdo a un modello di alimentazione determinato da una scelta consapevole da parte dei genitori. Qui allora, vengono dapprima affrontati temi che invitano a riflettere sulle ripercussioni sociali, etiche, ecologiche e sanitarie che dal nostro comportamento e dalle nostre abitudini alimentari derivano. Poi, entrando più nel merito degli aspetti nutrizionali, un capitolo è dedicato a descrivere quali sono le sostanze che assumiamo con il cibo – o meglio, quelle che dovremmo assumere e quelle che invece non dovremmo assumere!
    Infine parleremo di come ognuno può, a livello individuale o familiare, mettere in pratica i principi della dieta sana e naturale, passandone in rassegna gli ingredienti fondamentali.
  3. La terza parte, infine, è dedicata alla pratica culinaria: numerosi consigli e oltre cento ricette basate sull’esperienza mia e di altre madri, che per prime le hanno adottate e sperimentate in famiglia. Lo spirito è quello di condividere con semplicità e spirito solidaristico “fra mamme” (e ovviamente anche fra papà) regole e segreti per la preparazione di piatti gustosi e il più possibile sani, adatti a tutta la famiglia, coerentemente con i principi esposti nelle prime due parti del libro. Si tratta di piatti prevalentemente vegetariani, basati sull’uso di cereali, legumi, verdure e semi oleosi. Un buon numero di ricette sono dedicate ai dolci, intesi qui come proposte per merende, colazioni o, in via del tutto speciale, anche per concludere un pasto o una cena. Spero che vi divertiate a sperimentare le idee culinarie che vi propongo come mi sono divertita io a raccoglierle e a riprovarle.

Menù 18/02/2012: